Diminuzione degli alberi abbattuti per legna da ardere dato che il pellet viene prodotto con scarti di segherie che producono legname e tavolame, di conseguenza diminuiscono anche i rifiuti prodotti sempre da queste perchè la segatura e gli scarti vengono compressi sotto forma di pellet.
Il grado di inquinamento durante la combustione è il più basso in assoluto; non danneggia l'ozono, e quindi a non aggravare l'effetto serra in quanto legno naturale (e non combustibile fossile),
Grazie alla sua forma minuta, cilindrica ed omogenea il pellet di legno si comporta molto più similmente ad un liquido che ad un solido: l'alimentazione dello stesso negli apparecchi è automatica ed avviene prelevandolo da un serbatoio di capienza variabile che consente autonomie molto lunghe. Lo stoccaggio annuale è semplice, comodo e rapido: basti pensare che il potere calorifico di un buon pellet per stufe raggiunge anche le 5.300 Kcal/h per chilogrammo (PCI)* mentre la legna da ardere, normalmente, si aggira sulle 2.500 Kcal/h per Kg.
Il pellet poi occupa 1/5 dello spazio della legna da ardere ed è confezionato anche in comodi sacchetti da 10-15 Kg, puliti e facilmente trasportabili.